Oggi ufficialmente mi oppongo alla tradizione della calza con i dolcetti per chi fa il bravo ed il carbone per chi fa il cattivo.
Nel mio mondo rivisitato propongo che tutti godano del cibo senza distinzioni, e magari proprio grazie alla pancia piena e soddisfatta, anche i meno bravi riescano a trovare dei modi per rimediare alle loro malefatte, sicuramente migliori del rinunciare ad un dolcetto.
Propongo poi che non sia solo il “dolcetto” a venire incoronato come l’alimento della goduria, perché ogni cosa che mangiamo dovrebbe darci piacere, sin dall’antipasto.
Credo che Microplane mi avesse letto nel pensiero quando mi ha chiesto di creare, in occasione della festa della Befana, una ricetta nera e ribelle, proprio come la sua linea di grattugie Black Sheep.
Sfida accettata! L’ho presa come un’occasione per dare sapore a un’idea, e anche per farvi vedere come uso le mie grattugie preferite per rendere ogni piatto speciale. Quindi ecco a voi la mia proposta ribelle, che scacci per sempre il carbone dalle nostre usanze: un HUMMUS NERO, fatto con ceci, sesamo e aglio tutti nelle loro versioni nere, più ricche di nutrienti e sapore.
In abbinamento ci sono verdure al forno e batate rosse e tutto è reso speciale proprio grazie all’uso delle particolari grattugie Microplane: la spolverata di scorza di limone completa l’hummus, il piccante dello zenzero grattugiato esalta il sapore le batate rosse e la granella di nocciole regala un profumo unico alle verdure al forno.
La particolarità della serie di grattugie Microplane “Black Sheep” è che hanno un rivestimento in PVD (Physical Vapour Deposition), materiale innovativo e nero assoluto, altamente resistente, atossico e anallergico, che le ricopre per intero, dal manico fino alla lama. La struttura è in acciaio inox e le lame fotoincise e affilate sono in grado di grattugiare alla
perfezione ogni ingrediente senza lacerarlo, mantenendo così inalterati aromi, sapori e proprietà organolettiche.
Per ogni gruppo di alimenti è stata ideata la lama più appropriata con cui grattugiarli, io oggi ho utilizzato la lama Zester, che è ideale per grattugiare in modo leggero e preciso formaggi a pasta dura, zenzero, agrumi, noce moscata, cannella e frutta secca. Se inizierete a usarla anche voi noterete subito la sua unicità!
Torniamo ora alla nostra ricetta…
Ingredienti per 4 porzioni:
- Ceci neri precedentemente cotti – 450g
- 3 cucchiai di tahina nera (si prepara con 1 cucchiaio di olio di sesamo o olio di girasole alto oleico ogni 50g di semi di sesamo nero tostati)
- Olio extravergine d’oliva – 3 cucchiai
- 1 limone piccolo
- Aglio nero – ½ spicchio
- Sale iodato – un pizzico
Procedimento:
Preparare la tahina nera frullando nel mixer il sesamo con l’olio di sesamo o girasole fino ad ottenere una crema omogenea. Unire nel mixer 3 cucchiai della tahina nera ottenuta con i ceci neri cotti, l’olio extravergine d’oliva, il succo di limone, il ½ spicchio d’aglio nero, il pizzico di sale iodato e 100ml d’acqua e frullare tutto fino ad ottenere la consistenza cremosa dell’hummus. Impiattare e spolverare sulla superficie dell’hummus una grattugiata della parte più esterna della scorza di limone, lasciandone intatta la parte bianca e amara.